Martano - RITORNA LA RASSEGNA VOCE AI LIBRI –

I poteri occulti al centro del primo incontro della rassegna “Voce ai Libri” con Luigi De Magistris

24/06/2025

Martano - (Francesco Spadafora) Ritorna nell’Estate Martanese la rassegna “VOCE AI LIBRI”, uno tra gli appuntamenti del calendario estivo più atteso, che vedrà come protagonista il libro. In un mondo sempre più tecnologico, preso dalla frenesia di tutti giorni, una serie di appuntamenti andranno allietando le calde sere d’estate. Personaggi illustri e scrittori conosciuti con cui immergersi nelle pagine dei loro testi tra storia di vita vissuta e racconti frutto della loro passione. S'inizia con un incontro che promette di scuotere coscienze e accendere riflessioni: martedì 24 giugno alle ore 21:00, un appuntamento di grande impatto civile e culturale. Protagonista della serata sarà Luigi De Magistris, già magistrato ed ex Sindaco di Napoli, che presenterà il suo libro “Poteri occulti. Dalla P2 alla criminalità istituzionalizzata”. Un’opera che getta luce su un sistema di potere opaco e stratificato, che – secondo l’autore – condiziona da decenni la vita democratica della Repubblica Italiana. Attraverso l’esperienza diretta e la documentazione raccolta in anni di indagini e impegno pubblico, De Magistris accompagna il lettore dentro un intreccio inquietante tra mafie, massonerie deviate, servizi segreti, imprenditori, finanzieri, politici e persino settori della magistratura. Una narrazione documentata e coraggiosa che denuncia l’esistenza di una criminalità istituzionalizzata capace di minacciare i principi fondamentali della Costituzione. A dialogare con lui ci sarà Alessandro Cannavale, docente universitario e saggista, che guiderà il pubblico attraverso i nodi più critici e attuali affrontati nel libro, stimolando confronto e partecipazione. L’incontro è promosso e organizzato dall’Amministrazione Comunale di Martano nell’ambito del programma Estate Martanese 2025, con l’obiettivo di offrire occasioni di approfondimento e confronto sui temi più urgenti del nostro tempo. Un’occasione per ascoltare, riflettere e porre domande. Perché la cultura, quando si fa consapevolezza, diventa lo strumento più potente contro ogni forma di potere nascosto.