Presepe Vivente di Torcito - Cannole 26 dicembre 2025

Il Presepe Vivente di Torcito: la magia del Natale diventa racconto di comunità

26/12/2025

Cannole

di Tiziana Protopapa

C’è un luogo nel cuore del Salento dove il Natale assume un significato più profondo. È Parco Torcito, a Cannole, scenario di un Presepe Vivente suggestivo e unico. Un’iniziativa nata dalla volontà condivisa dei gestori del parco, delle Pro Loco di Cannole, di Serrano e di Palmariggi, Parrocchia “Maria SS. Madre di Dio” di Cannole delle Amministrazioni Comunali di Cannole, Carpignano Salentino e Palmariggi e della Provincia di Lecce, di trasformare un patrimonio storico in un’esperienza viva, autentica e collettiva.

Il 26, 27 e 28 dicembre 2025 e poi ancora il 3, 4 e 6 gennaio 2026, dalle 17.00 alle 20.00, Torcito si anima di figure, luci e silenzi che raccontano la Natività in modo essenziale e immersivo, in dialogo diretto con il paesaggio e la memoria del luogo.

L’inaugurazione del Presepe Vivente di Torcito

L’inaugurazione del Presepe Vivente di Torcito, in programma oggi 26 dicembre, rappresenta un momento simbolico e fortemente identitario per tutte le realtà coinvolte. Accendere il presepe a Torcito significa restituire centralità alla comunità, alla memoria e al dialogo tra tradizione e territorio, dando vita a un’esperienza che va oltre la rappresentazione e diventa racconto.

Il complesso rurale di Torcito, oggi valorizzato come parco naturalistico e culturale, rappresenta un punto di riferimento identitario per l’intero territorio. Qui il presepe vivente non è una semplice iniziativa, è qualcosa di più di un evento legato al Natale. Rimanda alla memoria dei luoghi e consegna i luoghi alla memoria. Restituisce senso al Natale attraverso la sobrietà dei gesti, la forza del contesto naturale e il coinvolgimento delle comunità.

Entrare nel Presepe Vivente di Torcito significa lasciarsi avvolgere dal silenzio e dal fascino antico del bosco di Parco Torcito. Qui, tra muretti a secco consumati dal tempo, corti rurali e sentieri che raccontano secoli di storia, la Natività prende forma in modo naturale, quasi spontaneo, come se fosse sempre appartenuta a questo luogo.

Il percorso si sviluppa lungo l’antica Via Francigena, guidando i visitatori attraverso alcuni degli spazi più suggestivi del complesso storico: la maestosa Torre Colombaia, le affascinanti e misteriose neviere, fino all’intimo e sorprendente frantoio ipogeo. Ogni tappa è un frammento di memoria che contribuisce a costruire un viaggio immersivo, dove fede, tradizione e identità territoriale si intrecciano senza forzature.

Lungo il cammino, scene di vita quotidiana prendono movimento. Artigiani al lavoro, figuranti in abiti d’epoca e ambientazioni curate nei minimi dettagli raccontano i mestieri di un tempo e restituiscono l’atmosfera autentica della Notte di Betlemme. Le luci calde accompagnano i passi dei visitatori fino alla Capanna della Natività, cuore dell’intero presepe, dove il tempo sembra rallentare e lasciare spazio alla contemplazione.

Ma l’esperienza a Torcito non si ferma al racconto. Pensato per coinvolgere tutte le età, il presepe vivente ospita anche un villaggio degli elfi dedicato ai più piccoli, un’area selfie immersa nella magia natalizia e un servizio bar per concedersi una pausa tra una scena e l’altra.

Il Natale, a Torcito, passa anche dai sapori. Panini con i pezzetti e pizza appena sfornata accompagnano i visitatori lungo il percorso, mentre il profumo inconfondibile delle pittule salentine appena fritte e il calore del vin brulè avvolgono le serate natalizie, riscaldando il corpo e lo spirito.

Il Presepe Vivente di Torcito diventa così molto più di un evento: è un invito a vivere un Natale autentico, immersi nella storia, nella natura e nelle tradizioni più profonde del Salento.

Torcito è un luogo che custodisce memoria: qui il Natale è vissuto non come spettacolo, ma come esperienza di comunità, dove il racconto della Natività si intreccia con la storia dei luoghi e delle persone.